SANT’ATTO – Un incidente mortale si è verificato questo pomeriggio intorno alle 17, nella zona industriale di Sant’Atto: un furgone ha travolto una Fiat Cinquecento, trascinandola a una ventina di metri di distanza. Tutti e due i mezzi hanno finito la propria corsa nel cortile antistante l’azienda Sea, ciascuna contro una pianta di grosso fusto. Il bilancio è tragico: la donna alla guida dell’utilitaria è morta sul colpo. Maddalena Di Francesco aveva 77 anni e viveva a Villa Schiavoni di Nepezzano. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente, avvenuto probabilmente a causa della luce del sole che ha abbagliato la donna alla guida dell’utilitaria. E’ infatti probabile, secondo una prima ricostruzione che la donna abbia impegnato l’incrocio tagliando perpendicolarmente il senso di marcia su cui procedeva il furgone, che forse non ha visto perchè abbagliata dal sole. Lo schianto è stato inevitabile e drammatico. In una esplosione di lamiere, vetri e pezzi di carrozzeria, i due mezzi sono finiti insieme fin nel cortile, mentre il cagnolino della signora, che era nell’abitacolo dell’utilitaria, è stato sbalzato all’esterno e, per una tragica coincidenza, investito da una terza vettura che percorreva la strada in direzione opposta. Per la 77enne di Nepezzano nessuna possibilità di scampo, dop aver assorbito tutta la forza dell’impatto laterale dello scontro, proprio dalla parte del conducente. All’arrivo sul posto, il personale del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna. Sul posto oltre al personale sanitario del 118 e dei volontari della Croce Bianca, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di San Nicolò, i vigili del fuoco e i vigili urbani. Il conducente del furgone C.D. di 56 anni di Teramo, è stato accompagnato in ospedale per un trauma al rachide cervicale.
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